A Carnevale: Acciuleddi e Meli

azzuleddi e melli

…e anche le papille gustative ballano!

Ballat chi como benit carrasegare (balla che sta arrivando il carnevale)

…Cantavano i Tazenda quando ancora il frontman Andrea Parodi era in vita.

In Sardegna il carnevale (carrasegare) è una festività molto sentita. Le sue origini sono da ricercare prima dell’avvento del cristianesimo. Per chi volesse approfondire, di seguito il link di un articolo molto interessante,  che racconta alcune delle curiosità  dell’Isola, legate a questo particolare periodo dell’anno…

Ma oggi, più che alla parte storica e tradizionale di questo evento, vorremmo presentarvi una delle ricette della nostra amica Simona Mura che con il suo blog “Panna, zucchero e farina” condivide con tutti le più svariate tradizioni culinarie sia della trazione sarda che di quella interregionale.

Ovviamente il tema rimane sempre il carnevale e il dolce che abbiamo scelto non manca mai nella tavola di un sardo in questo periodo. Che si chiamino “Origliettas” o “Acciuleddi e meli” o “Trecciulini“, il risultato non cambia: sono buonissime e hanno l’effetto delle ciliegie, una tira l’altra!

Le accezioni del termine e anche la forma del dolce cambiano a seconda della zona della Sardegna. Nel Logudoro sono più comuni le origliettas, che tradotto letteralmente vuol dire “orecchiette”. Prendono proprio quel nome perché la pasta di cui sono fatte, una volta lavorata e cotta le fa assomigliare a delle piccole orecchie! In Gallura invece, questo dolce ha la forma di piccole treccioline dorate e vengono chiamate Acciuleddi e meli o Trecciulini (e la traduzione letterale è proprio “treccioline“).

Ancora una volta, coprotagonista del dolce ritroviamo il miele, che è il dolcificante naturale maggiormente utilizzato e più apprezzato in Sardegna.

 

Le sue proprietà adesso note a tutti, molto probabilmente erano già valorizzate in larga scala dai Sardi di epoche remote.

Quasi tutte le ricette dolciarie tramandate infatti, lo inseriscono tra gli ingredienti principali. (clicca qui per scoprire altre ricette con il miele sardo)

Le varietà endemiche del miele sardo sono svariate e non è difficile trovare chi lo produce in maniera ancora “casereccia”, garantendo così la genuinità del prodotto.

Di seguito il link per cucinare le “Acciuleddi”:

Acciuleddi e meli

Non ci resta che augurarvi buon divertimento e buon assaggio!